Trama Si tratta di un progetto nuovo, che sviluppa le IndicazioniNazionali in modo fresco, vivace e coinvolgente, mettendo in gioco l’esperienza degli studenti. L’attenzione pedagogica è rivolta non solo a produrre conoscenze disciplinari, ma a trovare un punto in comune tra saperi diversi, valorizzando gli aspetti interdisciplinari. Nell’opera si sottolinea il contributo importantissimo delle religioni alla società in ambito sociale, politico e culturale-valoriale. Tra tutte le esperienze religiose presentate, quella giudaico-cristiana funge da filo rosso per l’esposizione e l’interpretazione dei fatti e dei concetti, pur nella salvaguardia della dimensione culturale cui l’IRC deve attenersi. Molto efficace è la trattazione sintetica degli argomenti, che lascia spazio alle rubriche Riflessione e Problem solving: questestimolano in modo costruttivo la capacità di riflettere, sviluppano il senso critico e l’attitudine a interpretare e permettono una didattica partecipativa e laboratoriale. La finalità educativa di questa proposta è quella di valorizzare la centralità dello studente-persona, facendo crescere ogni adolescente come singolo individuo, capace di sviluppare un proprio progetto esistenziale, e come individuo all’interno della comunità sociale, nella quale collocarsi con responsabilità e rispetto di sé e degli altri. Gli aspetti dell’affettività e della cittadinanza sono, quindi, due chiavi di volta del progetto educativo. La presenza della dimensione ecumenica e interreligiosa ha come aspetto essenziale quello dell’ascolto dell’altro, della sua visione del mondo e della religione che professa, con lo scopo educativo di abituare al dialogo e al confronto, nel rispetto reciproco.
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